PIATTI CHE RACCONTANO STORIE: L’ALIMENTAZIONE CHE CAMBIA TRA VALORI ETICI E RICERCA DI NUOVE ESPERIENZE SENSORIALI
Contrasti e provocazioni di gusto, colori e forme, atmosfera, si fondono fluidamente in un fine-dining che apre nuovi orizzonti espressivi e creativi per il consumatore, i brand e i prodotti che sapranno cavalcarli.
Il mondo alimentare lo abbiamo visto tutti si è via via arricchito di mantra, super food, contaminazioni etniche provenienti da ogni dove, che mettono a disposizione oggi del consumatore una tavolozza di colori, profumi, consistenze, gusti, esperienze molto vasta e articolata al suo interno.
Se all’inizio l’Expo alimentare stimolava le persone a sperimentare nuovi alimenti e combinazioni per il piacere di scoprire nuovi sapori e al contempo di sentirsi cittadini del mondo, oggi, l’esplorazione creativa di nuove combinazioni e ricette sembra mirare invece ad uno scopo nuovo e di carattere narrativo.
Attraverso la Community Continuativa Wave Adacta e le nostre “stanze dei consigli” nelle quali i consumatori postano commenti in libertà e condividono opinioni ed esperienze sui prodotti che consumano, abbiamo potuto osservare da vicino l’evolversi di questo fenomeno.
Il consumatore oggi tende a mettere in scena attraverso un mix di alimenti, spesso anche contradditorio al suo interno, un percorso sensoriale e gustativo accattivante e seducente che include oltre al prodotto anche il suo impiattamento, l’atmosfera che si respira a tavola e nell’ambiente. La ricetta è in quest’ottica il punto di partenza e il cuore di un vero e proprio storytelling, unico e personalizzato. Contrasti e provocazioni di gusto, colori e forme, atmosfera, si fondono fluidamente in un fine-dining che apre nuovi orizzonti espressivi e creativi per il consumatore, i brand e i prodotti che sapranno cavalcarli.
Non esiste quindi un unico narrative alimentare valido per tutti, ma questo cambia continuamente in base al messaggio e a ciò che il consumatore ricerca e vuole comunicare quando realizza le proprie preparazioni.
COSA STA CAMBIANDO NEL MODO DI CUCINARE E SERVIRE GLI ALIMENTI
Il food design ma ancor più il dining-design non è mai stato così attuale e sentito.
Dalle nostre indagini emerge infatti che il modo di cucinare e servire gli alimenti sta cambiando e così:
· all’interno di una stessa cena si può passare dal pesce al formaggio e alla carne, anche combinandoli insieme all’interno dello stesso piatto o ricetta (spiedini di mozzarella e gamberetti, cous cous di carne e pesce, ravioli di carne e pesce insieme; mochi dolci e salati in cui il gorgonzola diventa ripieno fresco e gelato, ecc…) vini bianchi e rossi, ma anche cocktail home made sono intercambiabili in base al gusto personale nell’accompagnare il pasto;
· spezie ed erbette rigorosamente in bella vista come curcuma, cumino, zenzero, zafferano, menta, chiodi di garofano, noce moscata per colorare i piatti, ma anche superfood come sesamo, noci, mandorle, semi di zucca, lino… arricchiscono le pietanze in forma di granelle, tritati o tostati;
· il piatto-unico sta via via sostituendo le singole portate laddove si voglia offrire una composizione ben studiata dal risultato ricercato, originale e dall’aspetto stimolante;
· portate mignon in bicchierini e contenitori single-serve stanno entrando in campo per stuzzicare il palato e i sensi non solo ai buffet ma anche in casa quando ci si vuole concedere un momento alimentare privato o con gli ospiti di Food Art fai da te;
Ciò che sembra guidare il consumatore quando progetta un momento alimentare di qualità è la ricerca di un tema narrativo attorno al quale creare, anche con semplicità, non un piatto ma un’esperienza d’effetto incentrata su armonia gustativa, bellezza visiva e stimolazione sensoriale. Il food design ma ancor più il dining-design non è mai stato così attuale e sentito. E ciò che rende tale il risultato non è solo la qualità più o meno doc e il valore degli ingredienti impiegati ma anche, soprattutto per chi non può permettersi di affrontare costi elevati, l’originalità e la bontà della combinazione e della presentazione.
Ecco, quindi, che diverse sono le esperienze alimentari possibili oggi, le opportunità da cogliere e le novità in arrivo che stanno influenzando non soltanto il mondo della produzione alimentare ma anche il fine-dining narrativo.