Assirm è l’Associazione nata nel 1991 che riunisce le aziende italiane che svolgono Ricerche di Mercato, Sondaggi di Opinione e Ricerca Sociale. 

Assirm organizza numerosi momenti di confronto e approfondimento sui trend, le dinamiche del mercato e i nuovi modelli di ricerca, per fare il punto sull’attualità, dando uno sguardo al futuro. Occasioni di confronto e networking. 

Assirm conferma la centralità del proprio ruolo sociale a supporto delle Imprese e del Sistema Paese, offrendo una proposta formativa di alta qualità, facilmente accessibile e fruibile, pensata per favorire il progresso dei professionisti di oggi e di domani. 

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Il Centro Studi e Formazione Assirm nasce nel dicembre 2005 con lo scopo di sviluppare la cultura professionale della Ricerca di Mercato e Sociale, e di promuoverne l’immagine e il valore presso i committenti e l’opinione pubblica. 


ASSIRM ATTIVA NEL B20

23 Aprile 2021

Il “Business 20” (B20) è il forum ufficiale di dialogo del G20 con la comunità imprenditoriale globale. Fondato nel 2010, e riservato ad aziende e organizzazioni aziendali, è uno dei più importanti Gruppi di Coinvolgimento del G20: include oltre 1.000 delegati provenienti dai paesi del G20, che rappresentano una comunità imprenditoriale totale di oltre 6,5 milioni di aziende.

Il B20 formula raccomandazioni concrete sulle priorità fissate da ciascuna Presidenza di turno per stimolare la crescita economica e lo sviluppo a livello Globale. Il suo lavoro si basa su task force responsabili dello sviluppo delle proposte.

Nel 2021 l’Italia è il Paese che preside il B20, Confindustria è l’organizzazione ospitante.

La Presidenza è stata affidata ad Emma Marcegaglia (Past President di Confindustria), supportata da un Advisory Board composto da amministratori delegati italiani e da amministratori delegati di aziende provenienti dai paesi del G20.

Nel 2021 il B20 opera attraverso sette task force che trattano i temi chiave dell’agenda economica globale. Ogni Task Force è presieduta da un CEO italiano, co-presieduto da CEO dei Paesi del G20, ed è composta da circa 100 membri.

Le priorità del B20 in Italia si concentrano nelle seguenti task force:

  • TRADE & INVESTMENT, presieduta da Barbara Beltrame Giacomello
  • ENERGY & RESOURCE EFFICIENCY, presieduta da Francesco Starace
  • INTEGRITY & COMPLIANCE, presieduta da Maria Patrizia Grieco
  • EMPLOYMENT & EDUCATION, presieduta da Gianpietro Benedetti
  • DIGITAL TRANSFORMATION, presieduta da Maximo Ibarra
  • FINANCE & INFRASTRUCTURE, presieduta da Carlo Messina
  • HEALTH & LIFE SCIENCES, presieduta da Sergio Dompé

Il B20 è inoltre supportato da partnership con organizzazioni e associazioni imprenditoriali internazionali – “Network Partners”, e con le principali società di consulenza strategica globale – “Knowledge Partners”. Per la prima volta nella storia del B20, Confindustria ha inserito alcune Università italiane come “Partner Scientifici”.

Anche Assirm – parte di Confindustria – è attiva nel B20; alcuni colleghi dell’Associazione sono coinvolti nelle Task Force.

In particolare, il Presidente di Assirm, Matteo Lucchi, è coinvolto nella Task Force sulla DIGITAL TRANSFORMATION.

La trasformazione digitale è sempre più un motore chiave per una crescita economica globale sostenibile, con oltre il 60% del PIL che dovrebbe essere sostenuto dal digitale entro il 2022. È stato calcolato che ogni aumento del 10% della penetrazione della banda larga si riflette in una crescita del PIL dei diversi Paesi fra lo 0,36 e l’1,38%.

Il pieno potenziale della trasformazione digitale – tuttavia – deve ancora essere pienamente realizzato: la qualità delle infrastrutture non è sempre ottimale, lacune significative nel livello di alfabetizzazione digitale sia negli individui che nelle aziende ostacolano l’uso di soluzioni digitali e l’interesse delle aziende per gli investimenti e l’adozione di nuove soluzioni digitali. Inoltre, in un contesto nel quale i quadri normativi internazionali sono ancora troppo eterogenei, le preoccupazioni per la sicurezza dell’ecosistema digitale stanno aumentando.

La pandemia COVID-19 ha contribuito a puntare i riflettori sul ruolo già fondamentale del Digitale per uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo. Capacità di rete, copertura e sicurezza sono i fattori fondamentali: la maggior parte delle attività quotidiane coinvolge l’online e gli individui che non hanno accesso alle tecnologie digitali non ne possono trarre vantaggio.

L’impegno del B20 in Italia è quello di liberare tutte le potenzialità della Digital Transformation, anche come motore di ripresa: stimolare la domanda di prodotti e servizi digitali da parte di clienti e aziende, valorizzare l’attuale offerta digitale sia a livello privato che pubblico e consolidare gli “abilitatori digitali” e tecnologici, garantendo un ambiente orientato all’innovazione.