IN LIBRERIA
Segnaliamo due nuovi volumi in lingua inglese di potenziale interesse per chi si occupa di ricerche di mercato, legati rispettivamente all’analisi semiotica e all’indagine del contesto come momento strategico per coinvolgere il consumatore. Ma anche i classici tornano a nuova vita.
The Context Marketing Revolution: How to Motivate Buyers in the Age of Infinite Media
Mathew Sweezey
Harvard Business Review Press
In questo libro Mathew Sweezey, direttore marketing di Salesforce, si chiede come sia possibile – in un mondo caratterizzato da un infinito rumore di fondo generato dai media mainsteam e dalle persone – catturare l’attenzione dei consumatori e portarlo ad acquistare prodotti/servizi. Attingendo a nuove ricerche e nuove intuizioni sull’attuale psicologia del consumatore, Sweezey definisce i cinque elementi chiave del contesto.
La parte finale del libro propone nuove regole per il marketing basato sul contesto. La Context Marketing Revolution cambierà per sempre il modo in cui pensi allo scopo e alla pratica del marketing.
Using Semiotics in Marketing: How to Achieve Consumer Insight for Brand Growth and Profits
Rachel Lawes
Kogan Page Ltd
Scritto da Rachel Lowes, fondatrice dell’omonima società di consulenza americana, Using Semiotics in Marketing delinea cosa sia la semiotica e perché è importante per le aziende, per spiegare quindi come realizzare un’indagine semiotica che possa portare a sviluppare attività commerciali di successo. Ricco di casi di studio che dimostrano come le immagini visive siano interpretate in modo diverso in gruppi/cluster/target, fornendo informazioni essenziali su come declinare in maniera specifica i contenuti per massimizzare l’efficacia della propria attività di marketing.
Siegfried Kracauer
Meltemi
Meltemi ristampa lo studio in cui Kracauer (nel 1930) comprende come l’impiegato – questa figura lavorativa in forte espansione nella Germania degli anni Venti – sarebbe diventato decisivo per la storia del lavoro e della società nei decenni futuri. Gli impiegati condividono con i proletari la condizione economica, ma in loro “continua a vivere lo spettro di una condizione borghese scomparsa”. In queste pagine Kracauer dà vita al ritratto dell’uomo della classe media, rinchiuso in un egoismo narcisistico che è cieco dinanzi alla propria condizione e al proprio futuro e la cui esistenza è ridotta a ingranaggio al servizio del consumo e dello spettacolo. Un ritratto dell’impiegato europeo degli anni Trenta in cui si profila la condizione del lavoratore contemporaneo.