Quantitativa (ricerca)
Indagine su grandi campioni rappresentativi, utilizzando opportuni questionari (telefonici, personali, via Internet, o altra opportuna modalità di somministrazione) che consentano di raccogliere dati utili alla descrizione e spiegazione del fenomeno (definizione).
Dal punto di vista pratico, una ricerca quantitativa parte dai 100 casi in su, sino ad arrivare a studi basati su molte migliaia di casi, quando si tratti ad esempio di un’indagine psicografica sugli stili di vita. Uno dei requisiti essenziali di una buona ricerca quantitativa è la corretta costruzione del campione, in modo da poter applicare, sui dati raccolti, le procedure di inferenza statistica. Questo requisito di rappresentatività statistica è andato perdendo importanza con la diffusione della ricerca online, che rende più difficoltosa la costruzione di campioni rappresentativi, pur offrendo altri vantaggi. In ogni caso, deve essere chiaro che se il campione non è probabilistico, non sono applicabili le procedure statistiche di stima e di verifica di ipotesi. Produce come output descrizioni numeriche dei fenomeni indagati (approfondimento).
Fonti: De Luca A., “Le ricerche di mercato. Guida pratica e metodologica”, Angeli, Milano, 2006.